10 Giugno 2021
Tempo di lettura: 4 minuti
Un nuovo studio dimostra che una dieta ad elevato consumo di verdura, legumi e frutta secca diminuisce del 73% il rischio di sviluppare sintomi gravi in chi si ammala di COVID-19, rispetto alla dieta onnivora media.
Avevamo già spiegato come, attraverso la dieta, sia possibile contrastare le malattie che rendono più pericoloso il COVID-19: la dieta vegetale non può proteggere dall'infezione, ma può prevenire e curare le patologie che ne aumentano la severità.
Ma uno studio scientifico appena uscito è andato ancora oltre: ha mostrato come la dieta possa influire in modo diretto sulla gravità dei sintomi in chi si ammala di COVID.
Questo studio è il primo ad analizzare il legame tra dieta e COVID-19: ha preso in esame 2884 persone di 6 diverse nazioni (tra cui anche l'Italia), tutti medici o altri operatori sanitari sottoposti a una sostanziale esposizione al COVID.
Tra questi, 568 hanno sviluppato il COVID. I sintomi sono stati suddivisi in 2 categorie di gravità: la prima "da moderato a grave", la seconda "leggero o molto leggero".
Dallo studio è risultato che chi seguiva una dieta ad elevato consumo di verdura, legumi e frutta secca, aveva il 73% in meno di probabilità di sviluppare la forma più grave di COVID rispetto a chi seguiva una dieta onnivora standard.
Prendi il controllo della tua salute
Ricevi un mini-corso di nutrizione gratuito, iscrivendoti alla nostra newsletter. In più, ogni settimana consigli su alimentazione e salute.
Oltre 65.000 persone ci seguono, ci farebbe piacere se ti unissi anche tu.
Al contrario, chi seguiva una dieta ad alto contenuto di proteine e basso di carboidrati aveva probabilità maggiori di sviluppare la forma più grave di COVID.
I ricercatori hanno concluso: "I nostri risultati suggeriscono che una dieta sana, ricca in cibi nutrizionalmente densi, può essere presa in considerazione per la protezione contro i sintomi gravi del COVID-19".
Va tenuto conto che queste persone non seguivano una dieta 100% vegetale (solo una parte di loro era vegetariana), ma semplicemente una dieta ad alto consumo di vegetali e basso di cibi animali. È ragionevole dunque ipotizzare che con una dieta completamente vegetale l'effetto protettivo sia ancora maggiore.
Fonte: Kim H, Rebholz CM, Hegde S, et al. Plant-based diets, pescatarian diets and COVID-19 severity: a population-b ased case– control study in six countries. BMJ Nutrition, Prevention & Health 2021;0. doi:10.1136/ bmjnph-2021-000272
Impara a seguire una dieta plant-based ottimale per la salute coi nostri corsi base:
Pacchetto introduttivo all'alimentazione vegetale
1828 iscritti
98% soddisfatti dei corsi
Complimenti per i corsi, che ho trovato davvero ben fatti e a un prezzo validissimo! — Emanuele R.
Il corso è stato molto interessante ed utile anche dal lato pratico. — Donatella Z.
© Copyright 2021 Accademia della Nutrizione. Se vuoi condividere questi contenuti, diffondi il link a questa pagina, grazie. Non è consentito riprodurre l'intero articolo o una parte di esso senza autorizzazione.
Categoria: COVID e dieta